Atzara è un paese di origine medievale che conserva l'originario tessuto urbano, celebre per la luce e i colori delle sue campagne che hanno ispirato nella prima metà del secolo numerosi pittori. Da vedere la chiesa di Sant'Antioco, gotico-aragonese, risalente al XV secolo che custodisce due antichi altari lignei opera di intagliatori locali, una statua lignea della Vergine (XVI sec.) e argenterie cinquecentesche. Paese di vigne e frutteti in cui si produce la gran parte dell'uva che darà vita allo squisito Mandrolisai, Atzara ha una grande tradizione nella tessitura: i suoi tappeti sono fra i più rinomati dell'isola.
Rinomata la tradizione dolciaria: is bucconettes (a base di mandorle dolci), sa tumballa 'e Latte (a base di caffè e rum), su gattou (a base di mandorle dolci e zucchero), sa pan'è saba (a base di sapa).