Sant'Antioco è il patrono di Atzara. Un tempo la festa in onore del Santo Martire era la festa più importante dell'anno. Arrivavano ad Atzara numerosi forestieri che si trattenevano per alcuni giorni, alcuni per settimane. Veniva data loro Su Pane ‘e Saba, vitto e alloggio
Anche i bisognosi giungevano ad Atzara, chiedevano l'elemosina. Si preparavano due tipi di pane ‘e sapa, uno fioriu, cioè ricco di noci , nocciole e mandorle, un altro solo con l'uva passa che veniva offerto ai poverelli di passaggio. Questa festa per le famiglie non ere solo un divertimento ma comprendeva la fatica di accudire gli ospiti. Per questo motivo si cantava: ''Santu'A ntiogheddu meu devotu , bettae un'abba lena lena, chi non bengiada gente angena''.
Ancora oggi la ricorrenza è molto sentita e partecipata da tutta la popolazione locale che si stringe in un ideale affetto collettivo al suo Santo Patrono, durante la processione per le vie del centro storico e la Santa Messa. Atzara e gli atzaresi mantengono viva la tradizione di festeggiare il Santo con Su Pane ‘e Saba, preparato nei giorni precedenti la festa dalle donne del paese e dal comitato promotore dei festeggiamenti e distribuito a turisti e residenti.
29 novembre, Santu Andria.
Tradizionalmente nel giorno dei festeggiamenti in onore del Santo, i cittadini si riunivano per degustare il primo vino delle botti. Oggi, i festeggiamenti in onore di Santu Andria sono stati inseriti nel circuito Autunno in Barbagia che prevede la manifestazione Cortes Apertas, dal vino alla pittura .
17 gennaio, Sant'Antonio Abate.
Sacro e profano in questa suggestiva festa in cui è possibile assistere alla tradizionale processione e alla Santa Messa. Al calar della sera, nel centro del paese come nelle piazze periferiche, il comitato promotore dei festeggiamenti e i cittadini accendono i falò e si radunano attorno per consumare il buon vino locale e i dolci della rinomata tradizione dolciaria atzarese.
20 gennaio, San Sebastiano.
Riti religiosi e laici in questa si ripetono in questa giornata con i falò che rischiarano le fredde notti di gennaio e la complicità dei dolci tipici e del buon vino del luogo.
21-22-23 Agosto, Santa Maria de Josso.
E' una festa paesana molto sentita dagli atzaresi, che rendono onore alla vergine Maria con manifestazioni religiose e laiche di assoluto interesse. Nella piccola chiesa di Santa Maria de Josso, i cittadini e i visitatori si riuniscono per assistere alla Santa Messa. Successivamente i balli tipici e le degustazioni offerte dal comitato promotore elevano a piacevole esperienza momenti che riportano indietro nel tempo. Le manifestazioni proseguono poi nel centro abitato dove diversi spettacoli intrattengono i visitatori.
8 settembre, Santa Maria de susu.
I festeggiamenti si svolgono nella omonima chiesetta campestre, con una suggestiva messa all'aperto seguita da numerosi fedeli. La tradizione vuole che il parroco, a conclusione della Santa Messa, annunci i nominativi dei cittadini che organizzeranno la prossima edizione della manifestazione. Successivamente i presenti degustano il buon vino locale e i dolci tipici e si recano nel vicino parco per consumare un pasto collegiale offerto dal Comitato Promotore della manifestazione.
II domenica di Maggio, Sant'Isidoro.
La tradizionale processione in onore di S. Isidoro si abbina con l'importante manifestazione enogastronomica denominata Sagra del Vino. Il Santo viene accompagnato per le vie del centro storico dal tradizionale carro trainato dai buoi e dai costumi più belli della Sardegna.